La comunicazione avviene a diversi livelli: verbale, emozionale, fisico. Quando incontriamo gli altri, in un contesto familiare, sociale, lavorativo, intimo, abbiamo già in noi emozioni, paure, pregiudizi, insicurezza, spinte attrattive o repulsive. Tuttavia, il dialogo, per essere autenticamente scambio, richiede apertura, rispetto, curiosità e rilassamento, e soprattutto consapevolozza di sè. Inoltre, per dialogare, dobbiano essere disposti ad accettare che anche gli altri siano portatori di verità. In caso contrario, non ci sarà dialogo ma solo uno scontro tra soggetti monologanti. Aprirsi non significa abdicare alle proprie convinzioni morali, oppure riconoscere che le altrui idee siano necessariamente giuste, ma il senso del dialogo è quello di trovare il modo di incontrare gli altri, anche e soprattutto quando ci sentiamo distanti.

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L’insight dialogue è un meraviglioso processo comunicativo, basato sui principi della meditazione mindfulness.  Articolandosi in sei fasi (pausa, rilassamento, apertura, fidarsi di ciò che emerge, ascoltare profondamente, parlare con autenticità), esso consente di portare consapevolezza profonda nel nostro modo di comunicare. In questo seminario, il teatro (nella sua dimensione essenziale di comunicazione) accompagna e integra il percorso, aiutandoci ad entrare in ciascuna fase del processo e ad interrogarci sul senso stesso della relazione con l‘altro.

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